lunedì 9 giugno 2014

Matte Painting - Introduzione

Matte Painting 
Nei termini cinematografici, rappresentazione dipinta (a mano, o oggigiorno quasi sempre digitale) di paesaggi, set o location. Il risultato finale dovrebbe creare l'illusione di un ambiente realistico. Questa tecnica si usa quando si tratta di creare un ambiente inesistente, una location troppo costosa, addirittura impossibile da raggiungere o ricostruire fisicamente, oppure per modificare o estendere il set o la location esistente.

Compositing 
Combinazione di elementi visivi provenienti da fonti diverse in un'unica immagine o video, creando l'effetto che questi elementi facciano parte della stessa scena


Storia di Matte painting
- Tecnica usata da piu' di 100 anni nel cinema


 
Georges Méliès, 1898 - Un homme de têtes

 
Edwin S. Porter, 1903 - The Great Train Robery

- Norman Dawn, nel 1907 utilizza il primo matte paint per Missions of California


- Per anni i matte vengono dipinti da artisti su vetro



- 1927 - Sunrise, il primo Travelling Matte (Chroma)


- Gli shot piu' famosi: The Wizard of Oz, Citizen Kane, Star Wars IV: A New Hope



- 1985: primo matte paint digitale per Young Sherlock Holmes, fatto da Chris Evans


- Anni 90': quasi tutti i matte paint sono digitali, nel Titanic (1997) viene usato ancora il dipinto (Chris Evans)






Oggi come funziona 
Il vetro dipinto e' stato completamente sostituito da immagini digitali compositate in Adobe Photoshop utilizzando la tavoletta grafica.

Fotografie, modelli 3D, dipinti digitali sono usati per creare immagini fotorealistiche che possono essere anche proiettate nello spazio 3D per permettere movimenti di camera inimmaginabili con l'utilizzo dei soli vetri dipinti

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